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al testo di Giorgio Mancinelli
’un battito d’ali’
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'un battito d'ali' (... whom!)
un whom sommesso ha crinato il velo cupo della notte
una sola nota in levare sorda senza seguito
non un fruscio né sibilo alcuno poi un sordo silenzio
assoluto magistrale da provato maestro
sul podio d'orchestra quindi la nota prima il crack-up iniziale
un do sospeso a mezz'aria dello spiccare il volo
che il ramo dell'albero ha tremato di un brivido dolente
contenuto nell'occhio giallo del gufo che ha avvistato
la preda
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Laura Turra
- 04/08/2020 09:13:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Pare di vedere con gli occhi questa scena, sequenza splendida, di cui alla fine ci restano un lieve fruscio e un ramo che oscilla. Molto apprezzata, grazie Giorgio!
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gioma
- 02/08/2020 08:37:00
[ leggi altri commenti di gioma » ]
Grazie di cuore, buona domenica.
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Franca Colozzo
- 01/08/2020 18:38:00
[ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]
Un battito dali, sommesso come i pensieri che a volte attraversano la mente in un lampo di luce, così hai afferrato listante in un guizzo sordo e dolente. Tale mi appare questanno buio in cui prede umane appaiono distrutte da un piccolo virus. Buona serata, caro Giorgio. Ad maiora semper.
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